Vogliamo inaugurare questa rubrica parlandovi di Jella Lepman, fondatrice della più importante biblioteca internazionale per ragazzi, la Jugendbibliothek di Monaco, e di IBBY (International Board on Book for Young people).

La sua idea di “libro-cibo per la mente“, che caratterizzò il suo incarico di “esperto dei bisogni culturali ed educativi delle donne e dei bambini nell’area americana” e fin dall’inizio nel 1945 la portò a progettare la “Prima Mostra internazionale di libri per bambini” nella Germania del Secondo Dopoguerra, è alla base del concetto di “libri ponte”.

Per ricostruire la Germania e avviare una rinascita culturale scommise sui bambini usando come strumento il potere generativo della lettura.